
Se vuoi avviare una strategia marketing B2B e ti stai domandando se Instagram possa fare al caso tuo sei nel posto giusto. Continua a leggere!
Con oltre un miliardo di utenti iscritti e circa 500 milioni attivi, Instagram è il re dell'engagement, con un tasso superiore di 58 volte a Facebook e 120 volte a Twitter. Incrementare la follower base sulla piattaforma è tutt'altro che difficile. È però necessario definire e seguire una strategia corretta.
Entriamo nel dettaglio: Instagram è considerato uno dei canali principali per il social networking, si differenzia da Facebook per l'eta media degli iscritti, che nel caso di Instagram è più bassa (Sapevi che quasi 3/4 dei millennials sono coinvolti nelle decisioni d'acquisto B2B?). Data la grande popolarità acquisita nel corso degli ultimi anni, moltissime aziende B2B hanno iniziato a includere Instagram fra le piattaforme di marketing e comunicazione, cogliendo l’opportunità di vendere prodotti o servizi a un pubblico mirato, senza la necessità di investire eccessivamente in advertising. Esempi da citare sono il profilo Instagram di HubSpot, quello di AGCO e quello di Tailwind. Secondo un'attenta ricerca condotta da TrackMaven, infatti, le aziende B2B sperimentano sulla piattaforma il maggiore Engagement Rate.
La piattaforma non si limita a generare coinvolgimento e fan: per venire incontro alle esigenze delle aziende Mr. Zuckerberg ha creato Instagram for Business, che consente di ottenere dati dettagliati su follower e post, oltre a promuovere i contenuti. Tutto in-app!
7 consigli utili per la gestione di un canale Instagram per il B2B
Dopo aver creato il tuo account aziendale, seguendo le indicazioni presenti all'interno delle Impostazioni (Impostazioni>Account>”Passa al profilo aziendale”) è giunto il momento di stabilire obiettivi e strategia.
1. Definire la strategia
Prima di iniziare a creare contenuti è necessario conoscere il target di riferimento. Instagram vede, al suo interno, una prevalenza di utenti con meno di 35 anni. È importante conoscere queste informazioni per comprendere meglio il pubblico:
- Chi sono i tuoi clienti?
- Quanti anni hanno?
- Quali sono i loro interessi?
- Quali caratteristiche hanno in comune?
2. CONOSCERE i competitor
Una volta definito il pubblico è arrivato il momento di organizzare i contenuti. A quale genere di contenuto è sensibile il target? Come interagisce? E poi: come si muovono i competitor? Bene, capire tutti questi aspetti non è utile solo a incrementare i tassi di interazione e la fan base del canale, ma ti aiuta a creare contenuti rilevanti, utili a intercettare il target di riferimento. Studiare e approfondire le best practices dei competitor permetterà di individuare soluzioni creative e performanti ma anche a differenziare la proposta!
3. Organizzare i contenuti
Una volta iniziata la pubblicazione sarà fondamentale continuare essere visibili, mantenendo una programmazione costante, che porti gli utenti a interagire con il canale. Occhio a non esagerare! Un utente, esasperato dall'eccessiva frequenza del flusso di immagini, può decidere di non seguire più il profilo...
Non esiste un momento ideale per pubblicare, ogni azienda, ogni settore, fa storia a sé: monitora costantemente il livello di engagement per conoscere come reagisce il tuo pubblico. Hootsuite, con un'attenta analisi condotta su 11 diversi settori, ha scoperto che il momento ideale... non esiste! Per esempio, se la tua azienda fa parte del settore tecnologico, un buon momento per postare può essere al lunedì o martedì intorno alle 14.
Tuttavia, è importante conoscere gli obiettivi della pubblicazione. Generare lead? Creare consapevolezza? Distribuire materiale utile? Fissare l'obiettivo della strategia serve a pianificare e ottimizzare i contenuti.
Instagram è una piattaforma visiva: per questo motivo è importante creare visual di alta qualità, accattivanti, pensati per lo scopo che devono perseguire: dare informazioni interessanti, condividere il "dietro le quinte"... Come diceva il growth hacker Jonathan Aufray, "È meglio concentrarsi sulla qualità che sulla quantità. Meglio investire in 4 post di qualità alla settimana che 3 di basso valore al giorno".
In sostanza:
- Meglio non utilizzare foto di archivio/stock
- Ridurre le immagini promozionali
- Creare contenuti basati sulla cultura aziendale
- Giocare con il real time streaming, per mostrare il volto umano del brand
- Raccontare la storia aziendale, descrivendo l'origine: le persone amano le storie, ascoltarle le rende più partecipi e vicine al brand.
4. giocaRE con gli hashtag
Le didascalie sono molto importanti: attirano il pubblico, migliorano l'indicizzazione, hanno il potere di indirizzare le emozioni.
Per ottenere un bacino di utenza più ampio gestire al meglio gli hashtag è indispensabile. Optare per un numero di hashtag che comprenda alta popolarità, popolarità media e di nicchia è una buona soluzione. Ricordando sempre di includere il brand hashtag.
5. Ottimizzare il profilo
Ci sono molti modi per ottimizzare il profilo. Il primo è sicuramente quello di inserire, all'interno della bio, un'attenta descrizione dell'azienda che comprenda valori e mission. Successivamente è possibile individuare 1 o 2 brand hashtag da inserire nella biografia stessa.
6. CoinvolgERE il pubblico
Una delle sfide più importanti su Instagram è l'interazione con il pubblico. Bisogna imparare a mantenere un alto tasso di coinvolgimento facendo attenzione ai cambi dell'algoritmo.
Ogni like o commento che qualcuno ha lasciato sotto al tuo post è importante: valorizza la relazione rispondendo ai commenti o alle stories e vedrai che l'algoritmo ti premierà.
7. Sfruttare le Instagram Stories
Come non menzionare le stories di Instagram? Si tratta di una funzione che consente di pubblicare foto o video per una durata di 24 ore. Questa funzione viene visualizzata nella barra superiore dell'app, dove è possibile visionare anche i contenuti degli altri utenti. Quando si pubblica una storia, intorno all'immagine del profilo appare una sorta di anello colorato. Le storie di Instagram aiutano le aziende a fare storytelling e sono utilizzate soprattutto per video tutorial, flash news o per il "dietro le quinte".
IGTV - Instagram TV
Instagram TV è una delle ultime creazioni per la piattaforma, ideata per la condivisione di contenuti video di lunga durata. Ideale per le aziende B2B, per creare e condividere tutorial dettagliati, video approfonditi sul prodotto o servizio, interviste esclusive o tour di ufficio o reparto produzione. Si accede al canale IGTV dalla app, o scaricando l'apposita estensione.
REELS - LA RISPOSTA DI Instagram A TIKTOK
Instagram Reels è la risposta di Mr. Zuckerberg al successo di TikTok. Uno strumento in grado di creare mini-clip video, molto in voga tra i più giovani.
Per utilizzare la funzionalità è necessario selezionare Reels nella parte inferiore della telecamera presente su Instagram. Sulla parte sinistra dello schermo appariranno una serie di strumenti creativi che consentono di creare il reel in modo personalizzato. Fra questi ritroviamo:
- Audio, ovvero la possibilità di cercare una canzone dalla libreria musica di Instagram. È inoltre possibile utilizzare un audio originale.
- Realtà aumentata, selezionando uno degli effetti presenti in libreria, realizzati dalla piattaforma o da altri creators.
- Cronometro/Conto alla rovescia, dove si può impostare un timer per registrare le clip a mano libera.
- Allinea, per allineare i soggetti del video precedente prima di registrarne uno nuovo. Questo strumento consente di effettuare transizioni fluide.
- Velocità, grazie a cui diventa possibile accelerare o rallentare una parte del video o dell'audio selezionati, per mantenere il ritmo presente.
Per registrare la clip è sufficiente cliccare e tenere premuto il pulsante di registrazione. Nella parte superiore dello schermo noterai un indicatore di avanzamento durante tutto il periodo della registrazione. Per terminare i video, dovrai semplicemente interrompere la registrazione.
strategia Instagram B2B: Da dove iniziare?
Ecco alcuni spunti tematici per cominciare a elaborare un brief per la tua strategia di Instagram marketing B2B:
- Raccontare la storia dell'azienda
- Umanizzare il brand
- Generare utilità attraverso i video tutorial
- Seguire eventi in tempo reale
- Divertire.
Instagram ADS
Per ottenere risultati ancora migliori, Instagram offre una piattaforma pubblicitaria (collegata anche con Facebook) che permette campagne profilate, sondaggi, attività a performance e tanto altro.
Cos’altro ti serve adesso? Beh... un'ottima agenzia: contattaci!
PS: Eh no, comprare follower non si può fare, è scorretto e pure penalizzante 😉